• Pubblicata il 26/05/2018
• Autore: Gi Ma
• Categoria: Racconti erotici etero

Al mare, parte prima - Prato Trasgressiva

Mi svegliai presto e mentre mi accarezzavo l' uccello in tiro mattutino pensavo a Mara e al sesso fatto il giorno prima, e oggi dovevo andare al mare con lei.
Misi nello zainetto il telo mare e la crema solare e poi via verso casa di Mara , puntuale mi fece entrare in casa dopo un lungo bacio mi offrì il caffè, dove andiamo chiesi , a Eraclea rispose con un sorriso che subito non capii, durante il tragitto mi spiegò bene il posto, ne avevo sentito parlare ma non ci ero mai stato .
La laguna del mort è ritrovo abituale di nudisti, per arrivarci bisogna camminare per più di mezzora.
Scelse un posticcino vicino agli scogli dicendomi che lei si metteva sempre li, e li vicino c'era già una coppia che salutò, erano nudi e stavano spalmandosi la crema solare. Sistemati i teli sulla sabbia ci spogliammo e prima di stenderci Mara mi spalmò la crema sopratutto nel culo e sul cazzo facendomi notare che non avevo mai preso il sole nudo.
Ben presto le sue abili mani me lo fecero diventare duro e senza nessuna vergogna lo baciò, si distese e mi invitò a spalmargli la crema, cominciai dalla schiena e senza premura massaggiavo con delicatezza la sua pelle. Quando arrivai alle chiappe allargò le gambe mettendo in mostra il buchino e la figa, mi divertii dieci minuti su quel ben di dio, il cazzo mi stava per scoppiare.
Mi misi seduto sulle sue gambe e continuai a massaggiarla pentrando con le dita la passera e il culo , strsciando nel solco, emetteva solo qualche sospiro , la sua intimità era tutta bagnata.
I vicini ci guardavano e eccitati si stavano accarezando ma non ci feci caso e mi distesi con tutto il corpo sopra Mara infilando il cazzo nella figa, rimasi per un po' fermo in quella posizione e dopo spostai il cazzo infilandolo nel buchino del culo, cominciai un lento avanti indietro finche sborrai .
Rimasi con il cazzo in amollo per qualche minuto e poi entrammo in acqua perr una nuotata , prima di uscire mi baciò e mi disse di mettergli la crema anche davanti, intanto la accarezzavo la passera e il culo. Notai altri sguardi su di noi e così ci metemmo a prendere il sole .

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